domenica 20 dicembre 2015

The Martian - Il sopravvissuto [La duttilità in un film] - 2015



Il suddetto lavoro pare essere un vero e proprio inno alla capacità umana di adattarsi ad assurde situazioni estreme ed impensabili, di adoperare il proprio ingegno ed ogni forza residua pur di uscirne vincitori, grazie allo spiccato spirito di sopravvivenza ontologicamente insito in ciascuno di noi, che, a sua volta, permette una duttilità e un'adattabilità senza eguali.



The Martian  è un film del 2015, diretto da Ridley Scott e scritto da Drew Goddard, tratto dal romanzo L'uomo di Marte di Andy Weir. Esso ha come protagonista Matt Damon nei panni di un astronauta che si ritrova abbandonato su Marte. 
Allo scatenarsi di una violenta tempesta di sabbia su Marte, nella zona di Acidalia Planitia, l'equipaggio dell'Ares 3 è costretto ad abbandonare la base e ripartire per tornare sulla Terra, ma l'astronauta Mark Watney rimane separato dalla squadra e viene dato per morto. Rimasto solo, con poche risorse e senza avere modo di contattare la NASA per comunicare che è sopravvissuto, Watney dovrà ricorrere al proprio ingegno, spirito e volontà per sopravvivere, pur sapendo che non vi è alcuna prospettiva realistica per una missione di salvataggio nel breve periodo.



Trovando delle patate nella propria scorta alimentare ed essendo lui un botanico, usando la terra di Marte e le proprie feci come concime, riesce a creare una coltivazione di patate che gli potrebbe consentire di sopravvivere fino alla missione successiva, il cui arrivo su Marte è previsto 4 anni dopo. Nel frattempo la NASA, che continua a monitorare il pianeta attraverso i satelliti in orbita, si rende conto che Watney è sopravvissuto. Lo stesso Watney riesce a recuperare e a riattivare il vecchio Mars Pathfinder. Il riavvio del Pathfinder, che riprende immediatamente a inviare nuove informazioni sulla Terra al Jet Propulsion Laboratory (JPL), consente a Watney di comunicare con la NASA, dapprima tramite la fotocamera Pathfinder con segni che mostrano l'alfabeto esadecimale e utilizzano il codice ASCII per migliorare l'efficienza delle comunicazioni; solo successivamente, hackerando il sistema del lander, si riesce a ottenere una chat.



Solamente due mesi dopo che Watney era riuscito a comunicare con la NASA l'equipaggio dell'Ares 3 viene a sapere che egli è vivo. Durante il rientro da una delle consuete escursioni marziane, la camera di decompressione della serra esplode, distruggendo irrimediabilmente tutto il raccolto. A questo punto a Watney non restano molte scorte per sopravvivere e la missione per il suo recupero appare quindi troppo distante nel tempo. La NASA decide quindi di approntare una nave contenente soli viveri per poter rifornire Watney. Inviando soli viveri vengono accelerati al massimo i processi di sviluppo e controllo. Tuttavia, forse a causa proprio dei mancati controlli di sicurezza, il razzo esplode poco dopo il lancio. Quando tutto sembra perduto, un astrodinamico della NASA capisce che, eseguendo una manovra di fionda gravitazionale con la Terra, l'astronave Hermes, che sta riportando l'equipaggio di Ares 3, potrebbe tornare su Marte in poco tempo.



Grazie all'aiuto dell'Agenzia spaziale cinese, viene inviato un modulo contenente i viveri necessari al ritorno su Marte e successivo rientro sulla Terra. Il modulo viene agganciato in un rendez-vous in orbita terrestre da Hermes. Nel frattempo su Marte Watney deve razionare il cibo per riuscire a sopravvivere diventando sempre più magro. Inoltre, per raggiungere i suoi compagni dello spazio, deve usare un modulo già predisposto dalla NASA per la successiva missione che si trova nel cratere Schiaparelli. Il modulo è però troppo pesante per poter raggiungere una nave non orbitante intorno al pianeta; di conseguenza Watney deve alleggerirlo eliminando tutto il possibile, anche la parte anteriore. Praticamente il modulo verrà lanciato nello spazio coperto solo da un telo di plastica. Dopo il lancio, con un'operazione di recupero piuttosto rocambolesca, Watney si ricongiunge finalmente coi suoi compagni. Tornato sulla Terra, Watney inizia la sua nuova vita, prendendo la posizione di istruttore per i nuovi candidati al programma di formazione degli astronauti, enfatizzando le proprie esperienze nella soluzione dei problemi e nell'ingegneria creativa. Il film si chiude con i membri dell'equipaggio dell''Ares 3 che guardano sui notiziari il riuscito lancio del veicolo spaziale Ares 5.

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